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Read Ebook: Dizionario storico-critico degli scrittori di musica e de' più celebri artisti vol. 2 Di tutte le nazioni sì antiche che moderne by Bertini Giuseppe

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Ebook has 69 lines and 75062 words, and 2 pages

GLAUCA, celebre sonatrice di citara, per la sua straordinaria bellezza e 'l suo valore nell'arte musica divenne la favorita del re Tolomeo Filadelfo d'Alessandria . Plinio nella stor. natur. , Plutarco ed Eliano raccontano, che essa col suo suono e col canto attraeva in fino i bruti, e rendevaseli familiari.

GUADAGNI , cav. della Croce di S. Marco, e cantante di contralto celebre per i suoi talenti e la sua liberalit? non comune a questa specie di semiuomini, era di Padova. In Italia, in Francia, e nel 1766, in Londra, colla sua particolare abilit? nel recitativo e nell'azione di? a divedere a qual grado di perfezione erasi levata allora nell'uno e nell'altro genere la sua nazione. L'elettrice di Sassonia M. Antonietta molto intendente, e compositrice di musica, conosciuto avendolo in Verona nel 1770, seco il condusse a Monaco, dove Massimiliano Giuseppe lo prese al suo servigio e gli accord? il pi? gran favore sino alla morte: nel 1776 Guadagni venne a Potsdam, e Federico II dopo averlo sentito donogli una scatola d'oro guernita di diamanti, la pi? ricca ch'egli abbia mai regalata. Torn? quindi in sua patria, e vi fu cantore nella cel. chiesa di S. Antonio coll'onorario di 400 ducati, per cantar solo nelle quattro gran feste dell'anno. Egli viveva ancora nel 1790, era assai ricco, ma usava con isplendidezza de' suoi beni; pi? tratti citansi onorevoli della sua beneficenza e generosit?. Quei che l'hanno inteso assicurano, ch'egli era il primo nel suo genere, s? per la sua avvenenza, come per il gusto, l'espressione e l'azione nel suo canto.

GUARDUCCI , di Montefiascone, uno de' primi cantanti d'Italia per l'espressione, e uno de' migliori allievi del Bernacchi, e fecesi ammirare su i teatri pi? rinomati italiani e su quello di Londra verso la mediet? del p. p. secolo. Nel 1770 lasci? interamente il teatro per vivere nel seno della sua famiglia, passando l'inverno in Firenze, e l'est? a Montefiascone, ove possedeva una casina in campagna riccamente addobbata.

GUERRERO , spagnuolo, uno de' pi? distinti maestri di musica del secolo 16.?, pass? in Italia la pi? parte di sua vita, e molto quivi contribu? ai progressi dell'arte. Vi sono di lui sei messe sul gusto di quelle del Palestrina assai stimate.

GYROWETZ , nato circa 1756 in Vienna, ? piuttosto un amatore anzich? professore di musica, sebbene compositor fecondissimo, ha attualmente il suo impiego nella cancelleria di Vienna. Egli ha fatto singolarmente il suo studio sulle opere dell'Haydn, ed ha pubblicate 41 opere, in cui ne ha imitato lo stile, di sinfonie, di quartetti e di quintetti. Abbiamo di lui in oltre sonate di forte-piano e concerti di molto gusto.

HAMBOIS , dottore in musica del sec. 15? nell'universit? di Cambridge o di Oxford, bench? fosse tenuto peritissimo in tutte le arti, fatto aveva per? della musica il principale suo studio, gli scrittori di sua vita affermano, che per la cognizione dell'armonia, per la combinazione delle consonanze, per l'arte di preparare e salvare le dissonanze, egli sorpassava tutti quei del suo tempo .

HARINGTON, dottore in musica, fondatore della societ? armonica di Bath, e uno de' pi? pregiati poeti moderni dell'Inghilterra, bench? semplice dilettante vien considerato come un buon compositore tra gl'Inglesi. La musica, ch'egli ha posto alle sue poesie, ? piena d'espressione e di melodia, e nella strumentale riesce molto nel genere tenero e patetico.

HAYDN , minor fratello del precedente sort? come lui dalla nascita un deciso genio per la musica, e divenuto uno de' pi? profondi scrittori di musica da chiesa fu maestro di cappella del principe Vescovo di Salisburgo, ove mor? nel 1806. Essendo venuto in pensiero a M. Friedberg amantissimo di musica e versato nell'arte, di aggiungere le parole ed il canto all'enfatica e divina musica instrumentale delle sette parole di Haydn, si rivolse per tal fine al di lui fratello Michele, e questi, come dissi, profondissimo nella sua scienza, accett? l'arduo impegno. Friedberg compose le parole, e Michele, senza toccar nulla della musica strumentale, la f? diventare accompagnamento, aggiungendovi il canto a 4 voci e a tutto rigore e precisione di contrappunto. Riuscitogli a maraviglia il lavoro, lo invi? al fratello, e questi non solo l'approv?, ma lo fece eseguire pi? volte; e lo lasci? correre di poi nel pubblico come fatica sua, dando cos? al fratello la pi? lusinghiera prova del grandissimo conto che ne faceva. Costui, finch? visse, ben lungi dal lagnarsene, and? superbo di questa approvazione di fatto, datagli dal celebre suo fratello di carne e di mestiere . Il maestro Hiller fece eseguire in Lipsia una superba messa di Michele Haydn, di cui vi ha ancora pi? concerti, sinfonie e quartetti pregiatissimi.

HENNEQUIN, distinto meccanico, francese di origine, nel 1790 viveva, a Dresda, e da 20 anni prima vi si occupava della soluzione del difficile problema di rendere gl'instrumenti a corde, incapaci a scordarsi. Coll'ajuto di Trincklin giunse nel 1785 al segno, che il tentativo fattone sul forte-piano fu approvato da' migliori virtuosi di Dresda.

HOLBERG , morto in Parigi nel 1754, era della Norvegia: nel corso de' suoi viaggi fu ricevuto membro dalla societ? di Oxford. In Parigi prese amicizia col P. Castel, e fu da lui istruito sulla pretesa musica de' colori. Malato di quartana, us?, ma in vano, tutti i mezzi di guarirne, quando un giorno al tornare di un concerto, in cui aveva provato sommo piacere, trovossi interamente ristabilito.

IPPASO di Metaponte filosofo musico e scolare di Pitagora, fioriva cinque secoli prima innanzi l'era cristiana. Teone di Smirna narra ch'egli, e Laso d'Ermione ritrovarono gl'intervalli del loro maestro col porre or pi?, or meno d'acqua in diversi bicchieri, e formando cos? il diapason, il diatessaron ec. . Pi? conforme al vero ? forse per? l'altra invenzione dello stesso Ippaso, che ci viene narrata da uno scoliaste di Platone in un frammento pubblicato recentemente dal Morelli . Prendeva egli quattro piatti di bronzo del medesimo diametro, ma di grossezza diversa, sicch? il primo forse sesquiterzo del secondo, sesquialtero del terzo, e doppio del quarto, battendo questi quattro piatti formava una sinfonia, o accordo. Questi ed altri fatti degli antichi, fanno vedere quanto grossolanamente eglino pensassero nella parte acustica, e come opinassero su le armoniche proporzioni.

KEIL dottor, ha calcolato che in alcune voci, i ristringimenti e le dilatazioni della glotta, sono s? prodigiosamente tenui, che quest'apertura, la quale non ha pi? d'una decima d'un pollice, ? divisa in pi? di 1200 parti; ed un orecchio esatto distingue il suono differente di ciascuna. Quale delicatezza di tensione non deve esservi nelle fibre! Non ? lo stesso d'una voce ordinaria, che non percorre altrettante divisioni.

KIRBERG, autore tedesco di un'opera teoretica sulla musica, di cui racconta il Carpani, che Haydn avendolo studiato ne' suoi primi anni ne rimase poco contento, perch? parevagli che lo imbrigliasse troppo collo scrupoloso suo rigore .

KLOTZ, celebre fabbricante d'instromenti, era scolare di Steiner. I suoi violini, molto apprezzati, imitano cos? bene la costruzione di quelli di Steiner, ch'? quasi impossibile il distinguer gli uni dagli altri.

KOZELUCH , maestro di cappella in Vienna, nato in Boemia nel 1753. Di nove anni fu mandato per fare i suoi studj a Praga, e vi apprese nello stesso tempo il cembalo, e 'l contrappunto. Nel 1771 fece i primi saggi de' suoi talenti musicali in et? di 18 anni con scrivere de' balli per quel teatro, ch'ebbero gran successo, quindi venne a stabilirsi in Vienna. Kozeluch ? uno de' pi? stimati compositori de' nostri giorni, e deesi convenire ch'egli merita la gran riputazione che si ? acquistata. Distinguonsi le sue composizioni per il brio e le grazie dello stile, per la pi? nobile melodia unita all'armonia pi? pura e 'l pi? aggradevole ordine per rapporto al ritmo ed alla modulazione. Egli ha scritto moltissime opere per teatro s? italiane che francesi ed allemanne, per la pi? parte impresse: molte sonate e concerti per cembalo assai pregiati, e molta musica strumentale d'uno squisito gusto.

PAG.

AVVISO A' LETTORI

Nota del Trascrittore

Ortografia e punteggiatura originali sono state mantenute, cos? come le grafie alternative , correggendo senza annotazione minimi errori tipografici. Le correzioni indicate dall'autore a pag. 235 sono state riportate nel testo. L'ordine alfabetico non ? corretto a pag. 71 . Sono stati corretti i seguenti refusi :

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